Come riportato da Lorenzo Lollo sul suo canale YouTube Dusan Vlaovic potrebbe approdare al Milan a parametro zero a giugno 2026. L’infortunio subito nell’ultima giornata di campionato potrebbe paradossalmente agevolare il trasferimento in rossonero. Fino a poco tempo fa, l’attaccante sembrava destinato a passare in Premier già a gennaio, ma lo stop, che lo terrà fuori per circa tre o quattro mesi, cambia drasticamente le prospettive. Durante il recupero e il ritorno alla condizione ottimale, infatti, il giocatore sarà probabilmente disponibile solo a campionato concluso. A giugno, quindi, resterebbe il dubbio su chi sarà disposto a investire su un calciatore reduce da un lungo periodo di inattività, soprattutto mantenendo le attuali richieste economiche, vicino ai 10 milioni di euro. È probabile che nessuno accetti tali condizioni.
In questo scenario, il Milan potrebbe inserirsi come protagonista di un’operazione d’opportunità, consueta per la dirigenza rossonera. Vlaovic arriverebbe così a costo zero e, dopo una stagione difficile, le sue richieste economiche potrebbero essere molto contenute. Tuttavia rimane il dubbio sulla reale qualità del giocatore: è forse un talento frenato dalla sfortuna e dalla scarsa compatibilità con gli allenatori successivi alla Fiorentina, oppure è stato sopravvalutato rispetto alle aspettative?
Lollo suggerisce anche che Vlaovic potrebbe aver già un accordo non ufficiale con il Milan per arrivare a parametro zero, e che l’infortunio possa aver giovato agli interessi del club rossonero. La Juventus, intanto, vedrebbe svanire la possibilità di monetizzare dalla sua cessione a gennaio, dato l’infortunio e i lunghi tempi di recupero. Di conseguenza, difficilmente sarà ceduto prima di giugno.
In un confronto su Instagram, Lollo ha inoltre espresso la sua opinione su un possibile investimento da parte del Milan con 40-50 milioni da spendere per un nuovo attaccante: la sua preferenza andrebbe a Moise Ken, un giocatore con caratteristiche adatte al progetto milanista e che ritroverebbe Allegri, il tecnico che ne ha valorizzato il talento. In questo contesto si discutono anche ipotetici cambi di modulo e il ruolo di attaccante con l’eventuale uscita di Santiago Gimenez, che per il Milan resta fondamentale quale condizione per muoversi sul mercato a gennaio.
Lollo critica inoltre la decisione della Serie A di far giocare la partita Milan-Como a Perth, definendola una scelta senza senso che penalizza soprattutto i tifosi rossoneri. Questo match rappresenterebbe un sacrificio ingiustificato per i milanisti, mentre altri club non subirebbero simili trasferte penalizzanti.
La classifica di Serie A vede il Milan in vetta con 28 punti dopo 13 giornate, in pari merito con Napoli. Il Milan ha totalizzato ben 9 punti in più rispetto allo scorso anno e subito solo 9 gol (16 nella precedente stagione), con 7 clean sheet grazie alle prestazioni del portiere Mike Maignan, definito “fenomeno” da Lollo.
Sempre Lollo risponde alle critiche di Antonio Cassano, che ha negato il merito ad Allegri per il rendimento dell’attuale Milan, sostenendo che tanti risultati siano frutto del caso e del portiere. Lollo respinge queste accuse sottolineando come Allegri abbia trasformato una squadra in difficoltà l’anno precedente in una squadra competitiva, difensivamente solida e pragmatica. Il ruolo di Maignan è importante ma fa parte integrante di un Milan più forte nel suo insieme.
Infine, aggiornamenti sul recupero dei giocatori milanisti: Christian Pulisic sta completando la riabilitazione e potrebbe tornare a disposizione per la partita di Coppa Italia, mentre l’infortunio di Santiago Gimenez si protrae ormai da oltre un mese e il suo rientro non è previsto nelle prossime partite.
Lollo conclude invitando i tifosi a riflettere e commentare sulle sue opinioni riguardo Vlaovic, Ken e la situazione generale del Milan.
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